Bastone a sistema: fucile da caccia a retrocarica a fuoco centrale. Victor Sarasqueta, Coraberria, cia, Eibar, Spagna. 1899 – 1906.
Eibar, Spagna, 1899 – 1906.
3900 EURO
Bastone a sistema con funzione da difesa. La fabbrica Víctor Sarasqueta, Cortaberría y Cía., principale azienda produttrice di queste armi fu attiva a Eibar, Spagna, tra il 1899 e il 1906, ed è probabile che la causa della sua chiusura sia stato il Regio Decreto di settembre 28, 1907. Detto decreto, emanato dall’allora Ministro dell’Interno, Sig. La Cierva, stabiliva il divieto dell’uso e della fabbricazione di bastoni da passeggio da caccia in quanto arma che poteva essere utilizzata negli attentati. Un fucile camuffato: l’impugnatura fu cromata (dove sono ospitati tutti i meccanismi di sparo), a imitazione dell’argento, e la canna fu dipinta di nero o color legno, rendendo così molto difficile differenziarla da un bastone normale. La canna integra un fucile a colpo singolo calibro 12. La sua manovrabilità era molto semplice: la canna veniva ruotata di circa 90º e il pugno tirato indietro, lasciando la camera aperta e pronta per inserire la cartuccia. Quindi veniva chiuso e girato per ruotare la canna nella sua posizione iniziale. Veniva tirata una molla incorporata nel pugno, che faceva uscire il grilletto dal suo nascondiglio, lasciando la canna pronta all’uso. Naturalmente, prima di farlo, si doveva togliere il puntale dall’estremità della canna per evitare che venisse sparato con i palini. Sono pochi i bastoni che conservano ancora i puntali originali, come nel nostro caso. Una forcella unita al puntale serviva per l’estrazione del bossolo. Potrebbe essere utilizzato per la difesa personale, portandolo come un altro bastone, oppure per l’uso venatorio. Il calcio, realizzato in legno, è telescopico e presenta una vite nella parte inferiore che ne adattava
34”-45” – 87-119 CM H 4” – 10 CM L 1,5” – 3 CM D
REF: M3918